Funzione LAMBDA: Crea le Tue Funzioni Personalizzate in Excel
Ti sei mai trovato a scrivere e riscrivere la stessa formula complessa in più punti del tuo foglio di lavoro? Magari una formula per calcolare l’IVA e lo sconto, o una per “pulire” del testo importato da altri sistemi. Ogni volta è un copia-incolla, con il rischio di commettere errori.
E se potessi creare una tua funzione personalizzata, con un nome facile da ricordare, che fa esattamente quel calcolo per te? Con la funzione LAMBDA, introdotta in Microsoft 365, puoi farlo.
LAMBDA non è una funzione come le altre. Non la scrivi in una cella per ottenere subito un risultato. Pensa a LAMBDA come a un modello per creare nuove funzioni. È una ricetta: prima la scrivi e le dai un nome, poi la puoi usare quante volte vuoi in tutto il tuo file Excel.

Con LAMBDA, diventi tu il creatore di funzioni in Excel.
I PARAMETRI DELLA FUNZIONE
La struttura di LAMBDA è incredibilmente logica e si basa su due elementi: i parametri (gli ingredienti della tua ricetta) e il calcolo (le istruzioni).
=LAMBDA(parametro1; [parametro2]; ...; calcolo)
- Parametro1, Parametro2, … (Opzionali): Sono i segnaposto per i valori che la tua funzione utilizzerà. Puoi pensarli come gli argomenti delle funzioni che già conosci (es. valore e potenza nella funzione POTENZA). Puoi definirne fino a 253.
- Calcolo: È la formula vera e propria che verrà eseguita utilizzando i parametri che hai definito. Deve essere l’ultimo argomento della funzione.
Un esempio astratto? Immagina di voler creare una funzione che calcola l’area di un rettangolo. I parametri sarebbero base e altezza. Il calcolo sarebbe base * altezza. La nostra LAMBDA sarebbe:
=LAMBDA(base; altezza; base * altezza)
Ma se provi a scrivere questa formula in una cella, Excel ti restituirà un errore #CALC!. Perché? Perché, come abbiamo detto, LAMBDA definisce solo la ricetta, non la esegue. Per usarla, dobbiamo darle un nome.
COME DARE UN NOME A UNA FUNZIONE LAMBDA
Il vero potere di LAMBDA si scatena quando la associamo al Gestore Nomi di Excel. Questo permette di trasformare la nostra “ricetta” LAMBDA in una vera e propria funzione riutilizzabile.
Ecco i passaggi:
- Vai alla scheda Formule sulla barra multifunzione.
- Clicca su Gestione Nomi.
- Nella finestra che si apre, clicca su Nuovo.
- Compila i campi:
- Nome: Inserisci il nome che vuoi dare alla tua nuova funzione (es. CALCOLA_AREA). Il nome non può contenere spazi e deve seguire le regole di denominazione di Excel.
- Riferito a: Qui è dove incolli la tua formula LAMBDA. Ad esempio: =LAMBDA(base; altezza; base * altezza)
- Clicca OK.


Fatto! Ora hai creato la tua prima funzione personalizzata.
ESEMPI PRATICI DI UTILIZZO
Vediamo come usare le nostre nuove funzioni in un foglio di calcolo.
Esempio 1: Calcolo di un prezzo scontato e ivato
Immaginiamo di dover calcolare spesso il prezzo finale di un prodotto, applicando uno sconto e poi aggiungendo l’IVA (al 22%). La formula standard sarebbe piuttosto lunga:
=LAMBDA(prezzo;sconto; (prezzo * (1 - (sconto/100))) * 1,22)
Creiamo una funzione LAMBDA per semplificare tutto.
- In Gestione Nomi, creiamo una nuova funzione.
- Nome: PREZZO_FINALE
- Riferito a: =LAMBDA(prezzo;sconto; (prezzo * (1 – (sconto/100))) * 1,22)
- Clicchiamo OK.

Ora, in qualsiasi cella del foglio, possiamo scrivere:
=PREZZO_FINALE(A2; B2)

Decisamente più facile da leggere e da usare! Se un giorno l’IVA dovesse cambiare, basterà modificare la formula una sola volta in Gestione Nomi per aggiornare tutti i calcoli nel file.
Esempio 2: Pulire e standardizzare il testo
Un altro caso d’uso comune è la pulizia di dati. Spesso il testo importato ha spazi superflui all’inizio o alla fine e una formattazione maiuscola/minuscola errata. La formula classica per sistemarlo è
=MAIUSC.INIZ(ANNULLA.SPAZI(testo)).
Creiamo una LAMBDA per questo!
- In Gestione Nomi, creiamo una nuova funzione.
- Nome: PULISCI.TESTO
- Riferito a: =LAMBDA(testo_da_pulire; MAIUSC.INIZ(ANNULLA.SPAZI(testo_da_pulire)))
- Clicchiamo OK.
Ora, per pulire il contenuto della cella A2, ci basterà scrivere:
=PULISCI.TESTO(A2)
Questa è la vera magia di LAMBDA: trasformare formule complesse e nidificate in comandi semplici e intuitivi.
GLI ERRORI PIÙ COMUNI
- #CALC!: Questo è l’errore che ottieni se scrivi una funzione LAMBDA direttamente in una cella senza averla prima definita nel Gestore Nomi. Ricorda: LAMBDA è un modello, non una funzione da eseguire direttamente.
- #NOME?: Appare per due motivi principali:
- Hai scritto male il nome della tua funzione personalizzata (es. =PREZZOFINALE invece di =PREZZO_FINALE).
- Stai usando una versione di Excel che non supporta la funzione LAMBDA (precedente a Microsoft 365).
- #VALORE! o errore di parametri: Si verifica quando chiami la tua funzione personalizzata con un numero di argomenti sbagliato. Se la tua PREZZO_FINALE si aspetta due parametri (prezzo, sconto), ma tu ne fornisci solo uno (=PREZZO_FINALE(100)), Excel ti segnalerà un errore.
Ricordatevi una cosa, Lambda funziona SOLO nel file in cui avete definito le vostre funzioni, se cambiate documento dovrete riscriverle. Se avete funzioni che usate spesso vi consiglio di creare un modello di Excel che le contenga tutte e poi partire sempre da quello.
Anche per questo articolo abbiamo finito, come sempre sono a vostra disposizione per ogni domanda o supporto, a presto!
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